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Notarzthubschrauber Pelikan 3 hebt jetzt wieder ab
Die fünfwöchige Pause ist wie im Flug vergangen: Der auf dem Hoppe-Gelände in Laas im Vinschgau stationierte, saisonale Notarzthubschrauber Pelikan 3 hat am Samstag seinen Betrieb wieder aufgenommen. Er wird bis einschließlich 3. Oktober 2021 täglich von 8 bis 20 Uhr bzw. entsprechend der Jahreszeit von Sonnenaufgang bis Sonnenuntergang der Landesnotrufzentrale zur Verfügung stehen.
Am Samstag und Sonntag hat er bereits fünf Einsätze abgewickelt, darunter den tödlichen Verkehrsunfall in Innerulten, bei dem für einen bundesdeutschen Motorradfahrer leider jede Hilfe zu spät kam. Und in der Wintersaison, die bis Ende April lief, hob der Notarzthubschrauber Pelikan 3 zu insgesamt 141 Einsätzen ab. „Pandemiebedingt war es eine ruhige Wintersaison, weil die Skigebiete geschlossen hatten“, fasst HELI-Präsident Georg Rammlmair zusammen.
In der Nähe des Pelikan 3 liegen gleich mehrere Skigebiete: Watles, Schöneben/Haideralm, Sulden, Trafoi, Schnals und Langtaufers. Und auch in den Skigebieten in Schnals, Pfelders und Ulten ist dieser Notarzthubschrauber schnell vor Ort. „Mit dem Pelikan 3 hat sich eine Lücke in der Südtiroler Rettungskette geschlossen“, ergänzt HELI-Direktor Ivo Bonamico. „Vor allem die Bevölkerung im Vinschgau ist sehr dankbar für diesen professionellen Dienst.“ Genau dies hat auch Verena Tröger, die Bürgermeisterin von Laas, bei ihrem Besuch am Samstag an der Basis unterstrichen:
Sie hob die enorme Wichtigkeit des Pelikan 3 für die Notfallversorgung im Vinschgau und besonders für Laas hervor und bedankte sich für die Wiederaufnahme des Dienstes. Wenn beispielsweise in Laas Dorf ein Notfall gemeldet wird, bei dem ein Notarzt benötigt wird, und der Pelikan 3 am Boden ist, rückt die medizinische Besatzung mit einem Einsatzfahrzeug aus, um die Zeit bis zum Eintreffen der Rettungskräfte aus Schlanders zu überbrücken. „Noch effektiver und schneller kann man nicht helfen“, betont Direktor Bonamico. „Und darum geht es schlussendlich, denn die Flugrettung ist dazu da, um Leben zu retten.“
Foto: Sie freuten sich gemeinsam über den Saisonsstart in Laas: Der Kommandant der Ortspolizei Laas Klaus Obwegeser (von links), Flughelfer Hannes Gamper, Bürgermeisterin Verena Tröger, Notarzt Kurt Habicher, Flugtechniker Christian Parigger und Pilot Christian Holzer.
Pelikan 3 riprende il servizio
Le cinque settimane di pausa sono volate: L’elicottero stagionale di emergenza Pelikan 3 stazionato presso la ditta Hoppe, a Lasa in Val Venosta, ha ripreso il servizio sabato scorso. Fino al 3 ottobre 2021 compreso, sarà a disposizione della Centrale Provinciale di Emergenza tutti i giorni dalle 8 alle 20 o, a seconda della stagione, dall’alba al tramonto.
Sabato e domenica, ha già gestito cinque interventi, tra cui l’incidente stradale mortale in Val d‚Ultimo, dove purtroppo ogni aiuto è risultato vano per un motociclista germanico. Nella stagione invernale, terminata alla fine di aprile, l’elicottero di emergenza Pelikan 3 è decollato per un totale di 141 interventi. „A causa della pandemia, è stata una stagione invernale tranquilla perché le aree sciistiche erano chiuse“, riassume il presidente di HELI Georg Rammlmair. Ci sono diverse aree sciistiche nelle vicinanze di Pelikan 3: Watles, Alta Val Venosta, Solda, Trafoi e Senales. Questo elicottero di emergenza interviene rapidamente anche nelle aree sciistiche di Plan e Val d‚Ultimo. „Il Pelikan 3 ha colmato una lacuna nella catena di salvataggio dell’Alto Adige“, aggiunge il direttore di HELI Ivo Bonamico.
„Soprattutto, la popolazione della Val Venosta è molto grata per questo servizio professionale“. Questo è esattamente ciò che Verena Tröger, la sindaca di Lasa, ha sottolineato durante la sua visita alla base sabato: ha evidenziato l’enorme importanza del Pelikan 3 per le cure di emergenza in Val Venosta e soprattutto per Lasa, ringraziando per la ripresa del servizio. Per esempio, se viene segnalata un’emergenza a Lasa dove è necessaria la presenza di un medico e il Pelikan 3 è a terra, l’equipaggio medico si sposta con un veicolo di emergenza per colmare il tempo fino all’arrivo delle forze di soccorso da Silandro. „Non si può aiutare più efficacemente e rapidamente di così“, sottolinea il direttore Bonamico. „Ed è di questo che si tratta alla fine, perché l’elisoccorso è lì per salvare vite“.
Foto: Felici di essere di nuovo in servizio a Laasa: il comandante della polizia locale Laas Klaus Obwegeser (da sinistra), elisoccorritore Hannes Gamper, sindaca Verena Tröger, medico d’urgenza Kurt Habicher, tecnico Christian Parigger e pilota Christian Holzer.