Raika Lana

Flugretter und Flugrettungsärzte aus ganz Italien trainieren im Schnalstal

by Radio Sonnenschein

HEMS Ass. 2024Im Bild: Die Teilnehmer des Lehrgangs am Landeplatz in Kurzras im Schnalstal. Ingesamt 31 Teilnehmer folgten der Einladung zum Winterkurs der HEMS-Assosciation nach Südtirol.

Nationaler Ausbildungslehrgang für medizinisches Personal von Notarzthubschraubern in Südtirol

Insgesamt 31 Flugretter und Flugrettungsärzte aus verschiedenen italienischen Regionen haben in der vergangenen Woche einen Lehrgang im Schnalstal besucht. Es handelte sich dabei um das Wintermodul der HEMS-Ausbildung (Helicopter Emergency Medical Service) für die medizinische Besatzung von Notarzthubschraubern in Italien.

Um in Italien in der Flugrettung tätig zu sein, ist neben der beruflichen Grundausbildung im Notfallbereich eine zusätzliche HEMS-Qualifikation erforderlich. Diese Ausbildung umfasst sowohl Sommer- als auch Wintermodule mit theoretischen und praktischen Elementen, die auf die speziellen Herausforderungen der Luftrettung zugeschnitten sind. So standen in der vergangenen Woche Impulsvorträge zu neuen Erkenntnissen aus der notfallmedizinischen Versorgung im Bereich der Alpinrettung, sowie die algorithmusbasierte Behandlung schwerer Verletzungsmuster auf der Tagesordnung.

Im praktischen Teil wurden hingegen verschiedene Bergetechniken, der Anflug und Ausstieg im steilen Gelände sowie das Arbeiten an der Winde unter realistischen Bedingungen gemeinsam mit der Besatzung des Pelikan 3 trainiert. Geleitet wurde dieses Training am Berg von technischen Ausbildern der SNATE (Nationales Ausbildungszentrum für Flugtechniker) des CNSAS.

Neben der fachlichen Ausbildung stand aber auch der Austausch der Lehrgangsteilnehmer im Vordergrund, betont Dr. Marc Kaufmann, Primar des Dienstes für Notfallmedizin im Südtiroler Sanitätsbetrieb. „Die Kursbesucher kommen aus den unterschiedlichsten Regionen und können deshalb von verschiedensten Anforderungen der einzelnen Flugrettungsdienste berichten.“, erklärt Kaufmann, der selbst als Notarzt in der Landesflugrettung tätig ist. Auch Ivo Bonamico, Direktor der HELI – Flugrettung Südtirol unterstreicht die Bedeutung der regionenübergreifenden Zusammenarbeit im Schnalstal. „Durch diesen Erfahrungsaustausch entsteht ein zusätzlicher Mehrwert für die Teilnehmer, wodurch auch das gesamte System gestärkt wird. Zudem ist es uns immer eine besondere Freude, Kollegen anderer Flugrettungsdienste in Südtirol zu Gast zu haben“, betont Bonamico.

Nach Absolvierung beider Module erhalten die Teilnehmer das alpinmedizinische Diplom der CISA-IKAR (International Commission for Alpine Rescue). Organisiert wurde der Lehrgang über die nationale HEMS-Association, die bereits 2019 den Winterlehrgang in Südtirol ausgerichtet hatte.

HEMS Kurs Schnals Pelikan 3 44

Elisoccorritori e medici d’urgenza provenienti

da tutta l’Italia si addestrano in Val Senales

Corso di formazione nazionale per il personale sanitario degli elicotteri d’emergenza in Alto Adige

Un totale di 31 elisoccorritori e medici d’urgenza provenienti da varie regioni italiane hanno partecipato ad un corso di formazione in Val Senales la scorsa settimana. Si trattava del modulo invernale del programma di formazione HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) per gli equipaggi sanitari degli elicotteri d’emergenza in Italia.

Per lavorare nell’elisoccorso in Italia, oltre alla formazione professionale di base nel settore dell’emergenza, è necessaria un’ulteriore qualifica HEMS. Questa formazione comprende moduli estivi e invernali con elementi teorici e pratici adattati alle sfide specifiche dell’elisoccorso. La scorsa settimana l’agenda comprendeva discorsi chiave sulle nuove scoperte dell’assistenza medica d’emergenza nel campo del soccorso alpino, nonché sul trattamento basato su algoritmi dei modelli di lesioni gravi.

Nella parte pratica, invece, sono state esercitate varie tecniche di recupero, l’avvicinamento e l’uscita su terreno scosceso e il lavoro sul verricello in condizioni realistiche insieme all’equipaggio del Pelikan 3. Questo addestramento in montagna è stato condotto da istruttori tecnici dello SNATE (Centro nazionale di formazione per tecnici aeronautici) del CNSAS.

Oltre alla formazione specialistica, l’attenzione si è concentrata anche sullo scambio tra i partecipanti al corso, sottolinea il dottor Marc Kaufmann, responsabile del Servizio Aziendale di Urgenza ed Emergenza Medica dell’Alto Adige. „I partecipanti al corso provengono da diverse regioni e possono quindi riferire sulle diverse necessità dei singoli servizi di elisoccorso“, spiega Kaufmann, che lavora in prima persona come medico d’urgenza nel servizio di elisoccorso in Alto Adige. Anche Ivo Bonamico, direttore della HELI – Elisoccorso Alto Adige, sottolinea l’importanza della cooperazione interregionale in Val Senales. „Questo scambio di esperienze crea un ulteriore valore aggiunto per i partecipanti, che rafforza anche l’intero sistema. Inoltre, è sempre un piacere ospitare i colleghi degli altri servizi di elisoccorso in Alto Adige“, sottolinea Bonamico.

Dopo aver completato entrambi i moduli, i partecipanti ricevono il diploma di medico alpino CISA-IKAR (Commissione Internazionale per il Soccorso Alpino). Il corso è stato organizzato dall’Associazione nazionale HEMS, che aveva già ospitato il corso invernale in Alto Adige nel 2019.

Nella foto sopra: i partecipanti al corso presso il punto di atterraggio a Maso Corto in Val Senales. Un totale di 31 partecipanti ha accettato l’invito al corso invernale dell’Associazione HEMS in Alto Adige.

 

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